Chi siamo

 

La Cineteca della Calabria, costituita nel 1998 con sede a Catanzaro, opera nel cinema, spaziando dalla conservazione, alla ricerca, dalla formazione, alla promozione e produzione.

Al centro della sua “mission” è posta la valorizzazione del territorio e la sua salvaguardia storico – culturale. L’attività è portata avanti da operatori culturali, storici, ricercatori, cinefili, professionisti del cinema, attivisti e collezionisti.

Dagli incontri cinematografici, alla partecipazione a festival e rassegne nazionali ed internazionali, alle produzioni indipendenti, di cui si ricorda emblematicamente la prima, “Melissa 49/99”, premiata al Festival di Salerno 2002, oggetto anche di studi e tesi da parte dell’Università della Calabria, e l’ultima produzione in termini cronologici, “Rotella Fuori Posto”, in prossima distribuzione, che oltre a ricordare la celebre figura del maestro del décollage, apre uno spaccato di riflessione sullo scenario dell’arte contemporanea.

La Cineteca è sempre attiva con progetti di recupero e di lotta alla dispersione della memoria storica.

Molteplici sono i programmi e le attività, incentrate su figure e percorsi che hanno lasciato tracce significative in regione, nel Meridione, e con diversi partner e soggetti che si occupano del segmento cinematografico a livello internazionale. 

La Cineteca è sostenuta dal  Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

La Cineteca ha negli anni recuperato nei propri archivi, ristampandoli e digitalizzandoli, i dieci documentari che Vittorio de Seta ha girato tra Calabria, Sicilia e Sardegna, avviando anche un itinerario specifico, con Luigi di Gianni, su “Cinema di ispirazione antropologica e documentario etnografico” e con il grande regista Gianni Amelio.

Dal 2000 è impegnata, con il Comune di Ardore su Francesco Misiano, intellettuale e produttore della Mezrabpom film, del cinema russo degli anni ’20, su cui è in fase di lavorazione un documentario. Dal 2006 con il Comune di Catanzaro attraverso la Casa del Cinema. Con la Fondazione Calabria Film Commission ha avuto modo di cooperare, come in occasione del Calabria Film Festival e della realizzazione di diverse produzioni ed eventi. 

Attualmente sta restaurando le opere di  Elio Ruffo, regista e documentarista di Bovalino ed è impegnata nella realizzazione di un grande lavoro dal titolo: “In cammino con Gioacchino”, ispirato alla celebre figura di Gioacchino da Fiore.

Diversi sono i lavori realizzati in ambito documentaristico e cinematografico, le produzioni legate alla valorizzazione del patrimonio artistico, storico, paesaggistico, spirituale e culturale.

Le attività di formazione, consultazione e produzione, gli eventi, si realizzano all’interno delle varie strutture in uso e vengono calendarizzate e comunicate attraverso i social e i contatti di riferimento.