Giunto alla sua decima edizione, il premio organizzato dalla Cineteca della Calabria e sostenuto dal MIBACT, seleziona e premia ogni anno, con le sue diverse sezioni, personaggi del cinema italiano e del panorama internazionale.
L'ultima edizione, sempre all'insegna della qualità, ha registrato un grande numero di eventi e di partecipazione di pubblico. Le diverse location che hanno investito tutto il territorio regionale, hanno permesso di scoprire anche splendidi siti storici del patrimonio calabrese.
Questa stagione, apertasi con la straordinaria partecipazione di Antonio Monda, Direttore del Festival del Cinema di Roma, in un partecipato evento di apertura moderato da Eugenio Attanasio, Mariarosaria Donato e Pino Sassano, ha visto sfilare i grandi nomi del cinema italiano. Un'altra perla del Premio ha brillato alla presenza del noto critico cinematografico Mario Sesti, il quale ha regalato un momento di raro pregio cinematografico, mostrando il suo lavoro inedito su alcune scene girate e mai viste prima, tratte dai capolavori felliniani.
Prestigiose le diverse mostre, dedicate a Raf Vallone, nella splendida cornice del Museo della Tonnara di Pizzo Calabro, a Corrado Alvaro, nel Museo di Taverna, gli eventi con proiezioni, mostre, tavole rotonde, stage, presso i siti di Rende, Cosenza, Catanzaro.
Innovativo lo spazio laboratoriale con il progetto LabGallo che ha consentito di interfacciarsi direttamente con i comparti di produzione audiovisuale.
Al centro, ovviamente, il grande cinema con i film più attesi dell'anno come La ragazza del mondo, Indivisibili, Monte, Liberami.
In esclusiva anche la presentazione del volume Politeama a cura di Gianni Amelio, protagonista di una coinvolgente giornata con gli studenti dell'Unical e le serate finali con l'assegnazione degli importanti e ambiti riconoscimenti.
